Sull’erede
di Y10 ed Y, Lancia gioca una grossa sfida e per
tal motivo nulla è stato lasciato al caso
realizzando davvero una bella e solida vettura
che riporta il marchio Lancia agli antichi fasti.
Certamente le dimensioni sono compatte, ma la
classe è notevole e sprizza da ogni centimetro.
E’ un’auto orgogliosa, che porterà
lo stile italiano in tutta Europa.
Migliorare un modello di successo non è
mai facile e forse il costante apprezzamento della
clientela (quasi 2 milioni di vetture vendute
in tutta Europa, dal 1985 ad oggi) ha ritardato
l’introduzione di un modello completamente
nuovo in grado di ridare slancio al marchio di
Chivasso.
Gli obiettivi sono decisamente ambiziosi volendone
vendere circa 90.000 unità all’anno:
Ypsilon diventerà quindi il modello cardine
della Lancia, che attualmente vende circa 110.000
pezzi per esercizio.
Ammiraglia
compatta
La Lancia Ypsilon, rappresenta lo stato dell'arte
nel segmento delle "compatte" esclusive.
È infatti pensata per una clientela sofisticata
che è alla continua ricerca di prodotti
unici, che ama distinguersi e cerca prima di tutto
il piacere nell'uso dell'automobile. Senza dimenticare
che, come i migliori prodotti di lusso italiani,
Lancia Ypsilon coniuga l'eccellenza dello stile
con una tecnologia all'avanguardia. Connubio vincente
al quale il modello aggiunge una grande raffinatezza
estetica che significa recupero in chiave moderna
delle linee Lancia, perfetti abbinamenti e molte
possibilità di personalizzazione.
Comfort,
economicità, esclusività e tanto
altro
La massima espressione dell'innovazione è
il motore Multijet, abbinabile al cambio robotizzato
"Dualmode", che in Lancia verrà
chiamato D.FN System (D.FN è l'acronimo
di Dual FuNction), che combina tutti i vantaggi
di diesel e benzina, in termini di prestazioni
e costi di esercizio; di manuale e automatico,
in termini di piacere di guida.
Infine, una serie di dotazioni prestigiose ne
fanno un vero e proprio concentrato di ammiraglia:
dall'ampio tetto Skydome al climatizzatore automatico
bi-zona all'impianto Hi-Fi Bose®.
Lancia riassume tutto ciò in quattro regole
di seduzione che trasformano Ypsilon in un vero
e proprio oggetto del desiderio.
Design
La nuova Ypsilon cattura a prima vista, per quel
suo stile originale che trova linfa nel proprio
passato, cresce nel presente e anticipa il futuro.
Nasce così una vettura dal profilo originale,
in piena sintonia con le moderne tendenze che
chiedono un design morbido e sensuale. Ma ciò
che colpisce di più è l'inconfondibile
classe Lancia. Come dimostra il frontale, che
presenta una gradevole movimentazione delle masse
ed è dominato dalla grande calandra verticale.
I gruppi ottici sono preziosi e dalle forme pulite,
anch'essi improntati alla nuova linea stilistica
che contraddistingue le nuove vetture del Marchio.
Ypsilon, quindi, rispetto alla Lancia Y, è
più "importante" nelle dimensioni
percepite, più moderna e più accattivante.
Interni
La stessa coerenza stilistica fa degli interni
un ambiente emotivamente coinvolgente, un vero
e proprio salotto, ma anche un abitacolo funzionale
e moderno per assicurare sempre un viaggio estremamente
confortevole sia in veste di guidatore sia di
passeggero.
Sensazioni alle quali contribuisce anche la particolare
cura prestata ai dettagli, l'impiego di materiali
pregiati e la creazione di raffinati ed eleganti
accostamenti cromatici tra le tinte della carrozzeria
e quelle dei rivestimenti interni, caratteristiche
uniche per il segmento.
Meccanica
Lancia Ypsilon propone rivoluzionari propulsori
e cambi, quanto di meglio possa oggi offrire l'ingegneria.
Il suo buon comportamento su strada, la facilità
e piacevolezza di guida sono anche dovute alle
prestazioni fornite dai quattro motori disponibili.
1200
benzina da 60 0 80 CV
I primi due sono i collaudati e affidabili 1.2
da 60 CV e 1.2 16v da 80 CV, esempi di come è
possibile coniugare grandi doti di coppia e fluidità
di funzionamento con cilindrate relativamente
ridotte.
1400 benzina da 95 e 1300 Multijet 16v
da 70 CV
Nuovi, invece, gli altri due propulsori: il 1.4
16v da 95 CV ed il rivoluzionario 1.3 Multijet
16v. In particolare quest'ultimo sviluppa una
potenza massima di 70 CV a 4000 giri/min, mentre
la coppia è di 18,4 kgm a 1750 giri/min.
Il propulsore è frutto di una tecnologia
raffinata, racchiusa in un monoblocco lungo meno
di 50 centimetri e alto 65. Si tratta, infatti,
del più piccolo diesel quattro cilindri
"Common Rail" presente sul mercato.
L'unico capace di contenere in un cilindro del
diametro di meno di 70 mm ben sei componenti:
quattro valvole, un iniettore e una candeletta.
Senza contare che il nuovo propulsore soddisfa
già oggi i limiti di emissioni Euro 4.
Accanto
al 1.3 Multijet 16v, poi, il nuovo modello propone
il 1.4 16v da 95 CV. Si tratta dell'ultimo nato
della gamma Fire, quello con le prestazioni più
elevate. Il nuovo motore ha una cilindrata di
1368 cm3 ed è un "4 cilindri in linea"
con alesaggio di 72 millimetri e corsa di 84 mm.
Le valvole sono quattro per cilindro e sono azionate
direttamente da 2 alberi a camme in testa.
Il propulsore è stato sviluppato con particolare
attenzione alle prestazioni e ai consumi, ambiti
dove la Lancia Ypsilon è ai vertici della
categoria.